Drive-to-store

Attira più clienti nei tuoi negozi

Scopri cos'è Drive-to-store, i suoi concetti chiave e perché è la migliore strategia di marketing digitale per i rivenditori

Che cos’è Drive-to-store?

Drive-to-Store è la combinazione di campagne di marketing digitale con l'obiettivo di portare più clienti nei negozi fisici, in particolare i clienti che sono stati precedentemente impattati da una campagna online. Persegue l'ottimizzazione dei risultati attraverso contenuti personalizzati.

Il mondo offline e online si completano a vicenda con un unico obiettivo: aumentare il traffico dei consumatori verso i negozi. Questi tipi di strategie consentono di avere un impatto su clienti potenziali e altamente qualificati nel momento più opportuno per guidarli verso il punto vendita fisico. Pertanto, puoi migliorare l'esperienza di acquisto dei consumatori mentre ottieni un aumento delle visite.

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Dei consumatori considera i negozi fisici un elemento vitale nell'esperienza di acquisto (1)

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Di chi ha visitato un negozio fisico aveva precedentemente effettuato una ricerca online (2)

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Degli utenti di smartphone si aspettano di ottenere informazioni immediate (3)

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Aumento delle ricerche online per l'opzione "un negozio vicino a me" negli ultimi due anni (4)

L'inizio di una nuova era omnicanale

Dal multicanale

All’omnicanale

Quali sono i vantaggi di una campagna Drive-to-Store?

Raggiungi un pubblico di qualità, precedentemente segmentato

Con un'analisi approfondita del comportamento degli utenti online e offline.

Risparmio sui costi e ottimizzazione del ROI

Rispetto ad altri tipi di campagne di marketing digitale.

Dati e risultati in tempo reale:

Valutazione precisa dell'impatto digitale nel punto vendita fisico.

Come? In tempo reale per evitare distorsioni, raccogliendo dati tramite geolocalizzazione GPS e Wifi.

Quali sono le chiavi per una campagna Drive-to-Store di successo?

Pubblico ipersegmentato per comportamenti online o offline, attraverso la geo-profilazione per raggiungere utenti altamente qualificati impattati nei momenti chiave del loro Customer Journey, guidandoli verso il negozio fisico.

Contenuti personalizzati grazie all'elaborazione Big Data, che consente una comprensione esaustiva del comportamento e delle preferenze dei consumatori, con conseguente miglioramento permanente della segmentazione. Puoi influenzare quegli utenti che hanno interagito con le tue promozioni o offerte simili in precedenza, quelli che hanno visitato di recente negozi simili, quelli che hanno cercato online i prodotti nella tua categoria, ecc.
Dati, informazioni fondamentali per poter quantificare i KPI della tua campagna mirata ad indirizzare più consumatori al tuo punto vendita. Garantisce le loro massime prestazioni.

Quali formati offre una campagna Drive-to-Store?

Catalogo digitale

Concentra tutti i prodotti, le offerte e le promozioni, informazioni essenziali per guidare i consumatori verso i negozi, rendendolo il fulcro di qualsiasi campagna Drive-to-Store.

Catalogo dinamico

Dai energia al tuo catalogo progettato per la distribuzione cartacea e adattalo all'ambiente online. Ottimizza il processo attraverso un feed di prodotto e sfruttalo come fonte di contenuto per generare nuovi formati, come i banner pubblicitari volti a massimizzare il coinvolgimento dei consumatori.

Display di diverse dimensioni e tipologie

Interstitial o full screen per un maggiore impatto, MPU o adattati all'attività mobile dell'utente per una percezione non intrusiva, o banner convenzionali e il tutto completato da personalizzazioni in base alle preferenze del consumatore.

Adattare tutti i formati al Drive-to-Store è la chiave del successo di questo tipo di campagne: aggiungi informazioni sul negozio, mappe per individuare i punti vendita più vicini, un elenco dei prodotti più venduti, un CTA su una landing page o un altro catalogo con maggiori informazioni ti permetterà di massimizzare il ritorno su ogni tipo di formato.

FAQ

Domande e risposte su Drive-to-store

Come si ottengono i dati da una campagna Drive-to-Store?

Con strumenti che ti permettono di comprendere il comportamento dei tuoi consumatori online e offline. Con i dati di geolocalizzazione mobile, le informazioni relative alla posizione degli utenti vengono raccolte in tempo reale e in modo completamente anonimo. Ciò ti consente di sapere quando, quanto e con che frequenza i consumatori visitano i negozi, nonché il percorso che fanno dopo aver consultato una promozione, senza installare hardware o dispositivi speciali in negozio.

Quali sono i vantaggi?

  • Le informazioni sono facilmente accessibili e unificate su un'unica piattaforma.
  • Profonda conoscenza del comportamento dei consumatori.
  • Analisi dell'impatto reale di una campagna per migliorare il ROI e ottimizzare le campagne future.
  • Massimo anonimato garantito, basato su schemi comportamentali e codici numerici mai identificati o personificati.

Quali informazioni posso ottenere tramite una campagna Drive-to-Store?

Attraverso tecnologie speciali come il Geotracking, una campagna Drive-to-Store ti permetterà di quantificare i risultati. Innanzitutto è fondamentale definire i principali KPI da valutare al termine della propria campagna. Tieni presente anche la differenza tra visite naturali e incrementali, fondamentale per valutare correttamente la campagna.

Esiste un'ampia varietà di dati che è possibile raccogliere e analizzare in dettaglio, e i seguenti sono i più rilevanti:

  • Numero di visite in negozio naturali e incrementali.
  • CPV (costo per visita) e CPIV (costo per visita incrementale).
  • Uplift.
  • Frequenza delle visite.
  • Tempo medio trascorso in negozio.
  • Distanza percorsa dal negozio, ore e giorni di maggiore affluenza.
  • Numero di impatti digitali prima di una visita in negozio.

Qual è la differenza tra visite naturali e incrementali?

Mentre le visite naturali rappresentano un campione non influenzato dalla campagna ma di cui viene raccolto il comportamento Drive-to-Store, le visite incrementali sono quelle esplicitamente esposte alla campagna e il cui afflusso ai negozi deve essere maggiore per poter dire che la campagna è stata efficace.

La redditività della tua campagna verrà calcolata in base alla differenza tra i due dati (Metodologia Uplift), ovvero più è alta, più efficace è stata la campagna.

Cos’è l’Uplift?

La metodologia Uplift è il confronto tra il comportamento degli utenti esposti alla campagna e quelli non esposti. Come previsto, gli utenti più rilevanti sono quelli esposti alla campagna di marketing digitale.

Pertanto, ogni rivenditore deve avere un gruppo di controllo formato da utenti non esposti selezionati in modo casuale. Questi clienti devono avere lo stesso profilo di quelli che saranno interessati dalla campagna di marketing digitale. Questo indicatore mostrerà la differenza tra la percentuale di conversione degli utenti di controllo e la percentuale di conversione degli utenti esposti, rappresentata da un aumento della loro conversione allo store.

Quali sono i vantaggi del catalogo digitale?

Il catalogo digitale offre i contenuti più completi e attraenti per il consumatore. È l'asse principale di una campagna Drive-to-Store che consente di generare traffico verso il negozio fisico. I suoi principali vantaggi sono:

  • Ottimizzazione delle risorse e rapida implementazione: facile digitalizzazione dal catalogo cartaceo.
  • Elevata versatilità: il catalogo digitale consente di riutilizzare molti contenuti per più annunci personalizzati.
  • Formato più ecosostenibile, riducendo i costi di distribuzione della carta e favorendo l'ottimizzazione del mix carta/digitale.
  • Grande potenziale dei dati: misurazione di dati concreti e in tempo reale sul comportamento e l'interazione degli utenti.
  • Maggiore coinvolgimento con i consumatori, attraverso funzionalità avanzate come la ricerca dei prodotti, le informazioni sui negozi, i negozi più vicini, ecc.

Qual’è il formato ottimale per un catalogo digitale?

  • Il tuo catalogo ha bisogno di 12 pagine (5). Gli utenti leggono questa lunghezza dall'inizio alla fine, il che significa che sono interessati a più offerte.
  • Avere da uno a un massimo di tre prodotti in copertina. Non dimenticare che la copertina è la prima impressione che dà il tuo catalogo e influisce sul fatto che l'utente apra il catalogo e legga le offerte.
  • Pubblica una volta alla settimana: un utente consulta i cataloghi digitali in media una volta alla settimana, durante il tempo che trascorre nell'organizzazione della propria lista della spesa e nella ricerca attiva delle offerte più rilevanti
* Sources: (1) How mobile search is driving today’s in-store shopping experience by Think with Google (2) Deloitte’s ‘The New Digital Divide’ (3) January 2019 Google/Ipsos (4) March 2019 Google Data (5) Tiendeo Metrics.* Fonti: (1) In che modo la ricerca mobile sta guidando l’odierna l'esperienza di acquisto in negozio di Think with Google (2) "The New Digital Divide" di Deloitte (3) Gennaio 2019 Google/Ipsos (4) Marzo 2019 Google Data (5) Tiendeo Metrica.